Le Nevrosi D'Ansia
Nevrosi d’Ansia
La sintomatologia dominante è l’ansia, ma ciò non esclude che possiamo trovare altri sintomi appartenenti alle nevrosi. Cosa è l’ ansia? È un sentimento di penosa attesa di un qualcosa immaginato come terribile e catastrofico, che non è ancora accaduto, ma che l’ individuo crede che stia per accadere. L’ ansia non è necessariamente patologica, ma si ritrova anche in alcune condizioni normali. L’ ansia viene di solito fuori non di fronte ad un pericolo reale, in quel caso si proverebbe paura, ma immaginario, cioè non presente nell’ attualità. A volte un blando sentimento di ansia ha un significato positivo perché si configura come elemento che ci motiva, ci fa concentrare (es. preparazione di un esame). Assume un valore patologico quando superato un certo livello ci blocca e ci deconcentra facendoci prevalente vivere in funzione dell’ elemento terribile che deve accadere. Ci sono varie spiegazioni del fenomeno ansia\angoscia:
Il punto di vista psicoanalitico
Inizialmente Freud considerava l’ansia come il risultato di un accumulo di un’energia libidica non adeguatamente soddisfatta. Poi successivamente l’ ha considerata come risultato di vissuti traumatici in un’età in cui il bambino, non avendo a disposizione dei meccanismi di difesa con i quali far fronte al trauma, subisce queste esperienze frustranti e questo resta iscritto nella psicologia del bambino, così che da adulto quando vive situazioni frustranti ritorna a quel sentimento d’ansia\angoscia precedentemente provato. Questo tipo d’esperienza riporta a vissuti arcaici che si scatenano nell’adulto. La critica che si può muovere è che indipendentemente da questi vissuti possiamo trovarci a vivere sentimenti angosciosi.
Meccanismi di difesa contro l’ansia. I meccanismi di difesa sono dei tentativi che l’apparato psichico fa per auto ovviare, per trovare un compromesso ad una situazione quale può essere quella che sorge in presenza di un attacco d’ansia. Questi meccanismi fanno parte delle funzioni dell’Io, sono inconsci ed esistono in tutti gli individui. È importante sottolineare che tali meccanismi sono automatici, consentendo così di risolvere automaticamente l’ansia che si può generare da pulsioni istintuali poco accettabili. I meccanismi di difesa, definiti dalla psicoanalisi, implicati nella difesa contro gli attacchi d’ansia sono:
1. Repressione (Meccanismo che respinge nell’inconscio qualsiasi stimolo o situazione favorente l’insorgere dell’ansia).
2. Regressione (Quel meccanismo secondo il quale di fronte a stimoli angoscianti, l’individuo assume modalità di comportamento tipiche di un’età infantile).
3. Spostamento (Meccanismo che implica lo “spostamento” del fattore scatenante l’angoscia da uno stimolo originario ad un altro, magari ad esso libidicamente correlato).
4. Razionalizzazione (Meccanismo che tende a giustificare un’azione, avvenimento di per sé fonte d’ansia).
5. Proiezione (Meccanismo dove contenuti spiacevoli della propria vita psichica vengono proiettati su un’altra persona).
6. Introiezione (Meccanismo dove ci s’identifica con lo “stimolo” scatenante angoscia, che in questo caso è una persona, assumendone i comportamenti ed il ruolo).
7. Compensazione (I vissuti angoscianti vengono tenuti a bada assumendo impegni anche oltre misura che compensano un difetto).
8. Formazione reattiva (Si assumono comportamenti opposti ad altri che vengono vissuti come inaccettabili).
9. Sublimazione (Si trasforma in un impegno socialmente utile, ideologico, una pulsione inaccettabile dal Super Io).
Per i disturbi d'ansia in genere e fobici, così come per i disturbi dell'umore e di personalità, l'intervento della psicoterapia restituisce all'individuo la possibilità di ri-vivere una vita più soddisfacente sia nelle relazioni affettive sia in ambito lavorativo. La possibilità di ri-appropriarsi di aspetti della personalità potenziali e creativi aumenta l'autostima e conferisce una percezione di Sé più autentica e capace di porsi attivamente nel contesto relazionale. La psicoterapia come percorso di conoscenza e di contatto con parti di Sé per una integrazione armonizzata delle istanze psichiche.