Test psicodiagnostici
La Psicodiagnosi
La psicodiagnosi è una specialità dello psicologo che può espletare solo dopo aver maturato una formazione post universitaria specifica e specialistica ed una esperienza clinica. La qualifica di "specialista in psicodiagnosi" può essere avanzata esclusivamente dallo psicologo che ha svolto una scuola di specializzazione quadriennale in psicodiagnosi. L'utilizzo dei test, comune alla maggior parte degli psicologi, presuppone la somministrazione, la siglatura e la stesura della relazione finale di una batteria di test finalizzata alla stesura della diagnosi, utile per individuare sia le parti sane di un individuo, con le quali allearsi, sia le aree di conflitto o comunque problematiche, per poter organizzare un piano terapeutico mirato ed individualizzato.
Il processo psicodiagnostico è costituito da una serie di incontri, di solito cinque, articolati in uno o due colloqui clinici, che riguardano l'osservazione e l'anamnesi del paziente, e la somministrazione di test grafici, di personalità, di livello e proiettivi.
La psicodiagnosi delinea la "struttura psicologica" dell'individuo, intendendo per struttura psicologica, "la presenza di relazioni stabili all'interno di un oggetto", convenendo con "la teoria strutturale" di Freud, che concepisce la mente come un'entità articolata funzionalmente in "istanze" (l'Io, l'Es e il Super-Io), che si trovano in relazione tra loro in un equilibrio dinamico, in un complesso gioco di sinergie e antagonismi.
Questa linea di pensiero mette in luce la stabilità delle relazioni che intercorrono tra le varie istanze nelle quali le funzioni mentali che le compongono debbono mantenersi strettamente e perennemente collegate. Quindi all'interno dell'Io, la funzione del pensiero, deve mantenere rapporti stabili con quella del linguaggio e della memoria; la percezione con la motricità; lo stato di coscienza deve essere adeguato al rapporto con la realtà ecc.
I test maggiormente utilizzati (che uso io stessa), per le psicodiagnosi, sono quelli più conosciuti e validi, dal punto di vista delle informazioni che possono fornire e sono: alcuni test grafici, il test di Rorschach, il test di personalità MMPI e la scala WAIS di livello intellettivo.
Attraverso i colloqui e l'applicazione di tali test ciò che emerge è l'assetto mentale dell'individuo, vale a dire, le energie disponibili investite nell'ambiente e nelle relazioni interpersonali, la maturità o la pulsionalità dell'individuo, la forza dell'Io, la presenza dell'angoscia, degli aspetti di dipendenza ed il vissuto di perdita dell'oggetto, le varie capacità e conoscenze che concorrono a formare il livello intellettivo, alcuni tratti descrittivi della personalità, la percezione che si ha di se stessi e la collocazione che un individuo sente di occupare all'interno della propria famiglia.
La psicodiagnosi viene utilizzata esclusivamente in ambito clinico, per giungere ad un chiaro quadro diagnostico ed intraprendere un trattamento psicoterapeutico mirato ad intervenire sulle aree da potenziare ed i nodi da sciogliere. Essa è costituita da: due colloqui clinici, alcuni test grafici, il test proiettivo Rorschach e l'inventario della personalità MMPI, più la restituzione finale.
Tutto questo considerando che ogni persona è unica perché viene al mondo con un bagaglio di potenzialità che l'ambiente familiare e poi sociale, quindi il proprio percorso esistenziale, possono variare, dando origine all'unicità che contraddistingue l'essere umano.
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